Per il resto tutto bene, dai.
Certo, ho alcuni pensieri che mi sa dovrò riordinare in qualche modo, perché come diceva Cheyenne, qualcosa mi ha disturbato, non so bene cosa, ma mi ha disturbato, ma rimanderò questo lavoro a un’altra notte.
Ciò che volevo dire adesso, invece, è che per scrivere questo ho dovuto modificare le impostazioni dell’accessibilità del telefono.
Aumento del font.
Mi ricordo che quando vedevo qualcuno che usava la visualizzazione con i caratteri cubitali nel telefono, scoppiavo a ridere e inveivo con un ‘belin ma non vedi proprio un cazzo!’
‘Sta bastarda decerebrata che sono.
Immagina che fastidio doveva provare il qualcuno.
Insomma, non sembra e non me lo sarei mai aspettato, ma la verità è che sto invecchiando davvero anche io, se no stasera non modificavo la grandezza dei caratteri.
Chissà in quale momento il mio diavolo ha deciso di tradire il patto che ho fatto con lui.
Perché in fondo, se scendi a un patto con il diavolo, non puoi aspettarti che lo mantenga.
Capisci, è il diavolo, mica l’ultimo degli stronzi.
Ti piomba lentamente addosso la vecchiaia, credo che il processo inizi da un giorno all’altro, magari nel passaggio dalla notte al domani, quando dormi e non te ne accorgi. Succede così, senza preavviso.
E nell’arco di un tempo nemmeno troppo lungo, una mattina ti svegli e ti trovi vecchio, un vecchio senza anima.
Perché se sei sceso a patti col diavolo, il giorno che lui decide di infrangerli - e quel giorno fidati che arriverà - col cazzo che te la restituisce.
Nessun commento:
Posta un commento