mercoledì 29 novembre 2023

Non

Non ci sto dentro ma nemmeno fuori, sopra e sotto.

Non ci sto.

mercoledì 22 novembre 2023

Castle went dark

 È diventato praticamente impossibile prendere una posizione senza sputare intolleranza anche da chi non ce lo saremmo mai aspettato, compresi noi stessi.

Nulla di strano.

Dopotutto, dove prolifera l’intolleranza, se ne genera sempre altra in nuove spontanee forme e direzioni nei confronti dell’intollerante.


Buffo, dovevamo essere nell’illuminata era dell’Acquario, ma ci stiamo morendo affogati dentro.

Tutti quanti, insieme.





giovedì 2 novembre 2023

🚫 Hai eliminato questo messaggio

 

L’ho  scritto su whatsapp e poi cancellato, lasciandoti solo la notifica della mia vigliaccheria.

Non so come dirti che non ce la faccio. Non c’è mai un momento giusto per dirtelo. Ogni volta c’è qualcosa di più importante che riguarda Ale, che È ovviamente la cosa più importante. Ma non c’è urgenza che non sia immediatamente sconfitta dall’urgenza per eccellenza, su cui puntare subito l’attenzione, lasciandomi come una stupida cogliona che si stava massacrando il cervelletto con futili idiozie.

È frustrante e soffocante. 

Io mi sto sentendo in gabbia con te. Non so nemmeno più come fare a darti sostegno, ormai ridotto a pochi consigli o pareri che alla lunga si sono consumati e ingialliti come vecchi stracci sporchi di cui non te ne fai più un cazzo.

Sono consumata io, svuotata, svilita, impotente e talvolta feroce, quando alzo il tiro e ti svelo ciò che non vuoi assolutamente sapere.

Oggi mi hai detto che ti succederà qualcosa alla salute, che sei certo di questa cosa e me l’hai detta in un momento in cui io ero nervosa e ti stavo tampinando perche anche a me capita di stare di merda con il mondo e con te.

Ma io non voglio esistere per te solo quando sto bene, sono sul pezzo, sono divertente, utile, saggia, lucida e coccolosa. E non posso pensare che se sbarello per i cazzi miei o le mie paturnie di merda, tu fai il ricatto che starai male.

Io sono anche ‘sta roba qui, e ho tutto il diritto di esserlo, ho tutto il diritto di dare spazio alla mia immondizia caratteriale e mentale.

Non posso fingere di star sempre bene solo perché tu hai i tuoi problemi e non puoi permetterti di avere anche quelli di coppia. Io devo potermi esprimere e magari fare schifo, anche se questo comporta un temporaneo problema di coppia. Perché se non mi esprimo, il problema diventa permanente. Se non reggo io e non reggi tu, saremo costretti a reggerci da soli ognuno per i cazzi propri, ognuno per la propria strada.

Ma manipolarmi come hai fatto oggi con la minaccia della tua salute che cederà, cosi per mettere a tacere una discussione che riguarda  noi, è veramente bieco e mi ha fatta stare male tutto il giorno. 

Io non voglio vivere imbottigliata. 

Se è questo di cui hai bisogno, per la tua salute, allora mollami.


Ma cosa cazzo lo scrivo a fare qui, che manco sai che un qui esiste ancora.

Cosa cazzo cancello i messaggi di whatsapp.

Vigliacca di merda.