Matrigna (o madrigna) s. f. [dal lat. tardo matrigna, der. di mater -tris «madre», esemplato su privignus «figliastro»]
1. Seconda moglie di un uomo, rispetto ai figli nati dal primo matrimonio: la mia m., la nostra m.; una buona m.; la cattiva m., come personaggio tipico di fiabe popolari (Biancaneve, Cenerentola, ecc.) simbolo di tirannia e talvolta di perfidia.
2. In senso fig., con riferimento a persone, forze materiali, entità astratte e sim. che si dimostrino poco amorevoli, ostili, avverse, crudeli.
“Magari tra poco vi lasciate”, antico proverbio di Borghetto Santo Spirito rivolto alle matrigne.
Cinque parole, cinque pugni nello stomaco.
Per te, Matrigna, questa vacanza finisce qui.
2 commenti:
Ah.
Eh.
Quando il proprio genitore biologico si risposa, il suo nuovo partner non ha alcun obbligo, né diritto nei confronti del figlio di questi nato dalla precedente relazione.
Take him easy
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