Da sempre il suo respiro è fatto di lunghi e improvvisi sospiri, profondi, sfiancati, a volte tremuli, come se fosse accompagnato costantemente da pensieri che fanno venire fame d'aria ai suoi polmoni.
Mi commuove un po' il fatto che quello strano modo di respirare sia una delle pochissime cose che ha preso da me.
È un amore selvaggio quello che provo per il suo respiro quando me lo sento addosso, come selvaggio era il piacere di nutrirlo.
io ascolterei per ore il silenzio di quelle lunghe emissioni di aria che tengono in vita la sua testolina in evoluzione e tranquillizzano la mia in subbuglio.
tu a che cosa stai pensando?
perchè io non penso mai a niente quando sospiro profondo.
Mesmer - Cousteau
7 commenti:
io penso a... "meglio rassegnarsi, meglio non pensarci, meglio non avvelenarsi"
che quindi è come non pensare a niente :)
che fine avevi fatto?
questo suo respiro tu vivilo come una magia. perchè magia è
secondo me
ù
e ù sia.
ma chi è anonimo? e con chi ce l'ha?
sono io-mè sedia!
io comunque non avevo fatto nessuna fine, ma non sempre è facile commentare in cose di cui non si ha la minima idea neanche di quale argomento si stia parlando
(insomma io ti osservo)
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