Stavo pensando a quei 1000 giri di parole per essere criptica come piace a me, dire il mio tutto che capisco solo io e gli altri dicono figo, ma chissà che cazzo voleva dire?
Però stasera no, non ce la faccio proprio perché la verità è che non sono mai stata il poeta maledetto scapigliato che avrei voluto essere quando avevo 18 anni e stavo studiando per la maturità, esame in cui, tra l’altro, mi hanno valutata con un misero quaranta sessantesimi di merda perché nel tema sul Leopardi ho citato Careless Whisper di George Michael, buonanima.
Sono stufa di sentirmi dire che sono esaurita e frustrata, che non sono mai abbastanza: abbastanza contenta o abbastanza empatica o abbastanza equilibrata o abbastanza qualsiasi cazzo di cosa volete che io sia.
Pompini.
Ecco cosa ho imparato ieri da una grandissima saggia, prima di quella “rilassante” passeggiata notturna da pegli a pra in cui non ho certo corso il rischio di essere aggredita per violenza sessuale, ma quello di fare una figura di merda se mi avessero aggredita per derubarmi i 15 euro che avevo nel portafogli.
Pompini che bisognerebbe fare quotidianamente e generosamente.
Pompini ammerda a tutti quelli che ti stanno intorno, uomini, donne, bambini, figli, psicopatici, vecchi, amici, colleghi, amanti, parenti, capi, clienti, amori, cani, gatti e persino ai mortacci tuoi, per farli stare tutti bene, salvare la tua anima maledetta e farti valutare abbastanza qualcosa, anche più di 40/60.
Sani pompini fatti lbene dove tu al massimo patisci quel sopportabilissimo colpo di glottide che precede il rumoroso conato di vomito, con gli occhi lacrimanti che ti schizzano fuori dalle orbite.
Quei sani pompini fatti bene per essere ricordata da tutti come il Creatore del loro benessere, senza troppo rompere i coglioni altrui.
Non ho più sangue nelle vene però ora mi sparo il 24imo episodio di Lady Oscar e mi spompino il mio tenero esaurimento ingiustificato, che è venerdì sera e pure lui pretende la sua pausa abbastanza godereccia.
Ma anche protezione.
Sicurezza.
Conforto e intimo nido.
Ahhh. Vengo.
💦
3 commenti:
eh, il venerdì sera ha le sue pretese!
It's Friday, I'm in love 🎶
Il guaio é che vengono pretesi pure verso noi. Da tutti indistintamente. Confesso di non averlo mai fatto, tra l'altro. Quello di cui sopra.
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