lunedì 15 ottobre 2012

Abbastanza di niente


Al giorno d'oggi diventa sempre più difficile esprimersi.
Posso chiamare all'appello tutto l'esercito dei miei alter ego per farmi aiutare, ma loro vanno e vengono quando vogliono e se ne sbattono se io gli dico che questo corpo non è un albergo.
Non lo impareranno mai, colpa mia che li ho educati malissimo.
E' che a me sembra sempre di avere tutto lì, sulla punta della lingua: anche le parole di una canzone, la frase di un libro, la strofa di una poesia, il verso di un cantico dei cantici o di una divina commedia, ma è sempre arrivato qualcuno più puntuale della mia lingua.
Ormai è già stato scritto proprio tutto, siamo saturi di parole belle e brutte e forse anche un po' stufi.
Intanto c'è chi cerca di bruciare due fiori di luppolo che da soli non possono diventare birra, è una storia vecchia come il mondo.
Ecco, tutto qui quello che volevo dire da parecchi giorni, ho cercato di trovare un modo per approfondire il concetto ma non ce l'ho fatta e gli alter ego erano a farsi un negroni mentre ridevano di me.
Qui c'è abbastanza di qualcosa, quello che potrebbe fare da contorno è vuoto come la metà del bicchiere mezzo vuoto.
Forse è meglio quando scrivo i miei post di lamentela politica.
Questi nuocciono gravemente alla mia manicure.

#41 - Dave Matthews Band


17 commenti:

John Andersson ha detto...

Sposiamoci sulla fiducia. Così.
No. Dave Matthews, no.

Topper ha detto...

Ci sarà sempre qualcosa di nuovo, interessante ed entusiasmante da scrivere. E, se anche si arriverà a scrivere ogni cosa, non mancherà lo spazio per dirla.

LaSedia ha detto...

Alice in chains +1
DMB -1
Totale ad oggi: 0
Ti fidi un po' troppo mi sa!
:)

John Andersson ha detto...

Prosciutto! Prosciutto!

LaSedia ha detto...

Se conoscessi un po' di spagnolo lo prenderei come un complimento!

Anonimo ha detto...

Le cose van dette,bambina mia,
e ripetute.

Come il buongiorno alla persona accanto a te quando ti svegli.

Come il secondo Negroni, in rigorosa successione al primo.

( mi scusi l'ardire signora, ma quel "bambina mia" non trovava posto nei miei pensieri e l'ho dovuto appoggiare lì)

Giapatoi

John Andersson ha detto...

Conoscilo! O mal che vada, prendi il prosciutto! :)) (Ma che sto dicendo?!)

LaSedia ha detto...

E invece il bambina mia mi ha colpito molto, Giapatoi.
Così come il suo commento.
Oggi è anche il 16 ottobre.

Misantropo con la felpa ha detto...

Non saprei come commentare e sono ancora scosso dopo che ieri sera Evacuo ci ha inc... ops volevo dire segnato due gol durante gli ultimi 5 minuti passando dal 2-1 al 2-3.
E tu mi parri d'a manicure; 'na pittata d'unghi la puoi sempre fare, una doppietta di Evacuo lascia il segno.
Senti, ho trovato da me, collocato nello spam da Blogger, il commento che segue lasciato su un post dei tempi splinderiani.
È in lingua polacca ed ho tradotto col traduttore (e certo, con cosa l'avia e tradurra, ccui cugghiuni o ccù 'na fhimmina polacca ca mancu mi guarda ntà faccia?).
Come vedi c'è sempre tempo per scrivere e pensare qualcosa in polacco.
L'ho cancellato ed ho pensato di copiarlo ed incollarlo da te; mi andava di condividere dello spam polacco con una blogger presa a caso.

darmowe gry Gry online ani gra polityczna, ani kampanii, owo nie mysl, ze zabawy online nie sa w celu Ciebie. Stale mozna skorzystac sposród uslug serwu Ukladanka Online oraz zmierzyc sie sposród bez liku niezachecajacych ukladanek. Nie kabluje sie owo pasjonujace? Powinno sie spróbowac su

LaSedia ha detto...

Che bello uis!! Ti prego, d'ora in poi butta sul mio blog tutti i tuoi spam prima di tirare la catena, che mi piace un sacco! Voglio essere la memoria storica dei tuoi spam!
:)
Ps: ho capito solo "on line"

Anonimo ha detto...

Tutti dicono le parole di altri in un modo leggermente diverso. A distanza di decenni le differenze si notano.

LaSedia ha detto...

Urca. Ci siamo commentate in sincrono!

Anonimo ha detto...

Ho dall'inizio l'opinione che le idee non hanno padroni. A parte è probabile che nell'immensa storia umana ci sia qualcuno che abbia pensato tutto quello pensato da me finora e magari meglio, ma poi come si può attribuire la paternità di un concetto, a cui, sebbene si possa esprimere in diversi modi, allineando un numero indefinito di parole, scritte o dette, chiunque può arrivare? E quando citiamo un personaggio famoso, che ne sappiamo che sia stato lui il primo a formulare la frase citata?

p.s. ho l'influenza, abbiate pazienza, non so quel che penso

Anonimo ha detto...



" Al giorno d'oggi diventa sempre più difficile esprimersi.
Posso chiamare all'appello tutto l'esercito dei miei alter ego per farmi aiutare, ma loro vanno e vengono quando vogliono e se ne sbattono se io gli dico che questo corpo non è un albergo."


Avrei volutissimo scriverlo io.

Cazzo.

Ce l'avevo sulla punta della lingua
ma è arrivata più puntuale una sedia.

fai te...


UMPF.


LaSedia ha detto...

rido Leni!
ma te i tuoi alter ego li avrai educati a cenare tutti insieme alle 18.30 della tarda serata, valà.

LaSedia ha detto...

anzi, cucinano loro per te.
:)

Andrea ha detto...

Forse è difficile esprimersi non perché sia già tutto scritto ma perché nessuno ha più voglia di ascoltare, capire. Non c'è più curiosità verso l'altro.