giovedì 1 dicembre 2011

Ricomincio da qui (in bilico)

è sempre un brivido stare in bilico sulle gambe posteriori di una sedia e non sapere se l'equilibrio reggerà.
la prima volta che l'ho fatto senza tenermi al bordo del tavolo, la sedia ha ceduto e io sono precipitata in terra, mi sono schiacciata un dito, ho perso l'unghia e la mamma mi ha sculacciata.
lì è nata la mia passione per le sedie.
le sedie sono stronze ma emozionano.
cioè, veramente non è proprio quello che volevo raccontare ora su questo blog.
veramente volevo parlare di quanto mi piacciano i posti che un tempo erano affollati e poi sono stati abbandonati, tipo questa spiaggia di voltri dove vengo spesso in inverno o questa piattaforma dalla quale stanno scappando tutti portandosi via le parole, o una casella di posta che non riceve più la posta, o la vecchia tovaglia verde da gioco di mio padre che non vede più le carte da anni, il vecchio e sfondato letto matrimoniale di un albergo rinchiuso in un magazzino, o il vespasiano di brignole dove nessuno va più a pisciare.
ecco, proprio di questo volevo parlare.
perché a me quei posti che sono in bilico tra la vita e la morte mi fanno pena.
ho ripreso a fumare per ridare un senso al mio posacenere, sul quale da tanto tempo non si posava più la cenere.
è che io sotto sotto sono buona, è inutile.
ma non è nemmeno questa la cosa che volevo dire qui oggi, esattamente.
in realtà volevo dire che per me sarebbe tutto molto più facile se  la smettessi una cazzo di buona volta di credere in dio.
o forse volevo solo dire che sono un po' in bilico ma non riesco a togliere le mani dal tavolo.
ho paura di cadere e di perdere tutte le unghie, e poi cosa mi pitto?

no, non lo so cosa volevo dire.

ma pazienza, sarà per un'altra volta.


(Estate - Negramaro)

16 commenti:

Anonimo ha detto...

Yuppi! Mamma! Sono arrivata una!!!

:)))

ps: questo verde risottino allo spinacino nun se pò vede...

Anonimo ha detto...

mi riempie di gioia il fatto che tu sia arrivata una sul mio 2.0!
ma mi spezzi il cuore se mi dici che 'sto verde vomito fa cagare.
ciao leni, vado a suicidarmi.

Anonimo ha detto...

così va meglio? :-\
vado a letto e ci dormo sopra.
mi suiciderò un'altra volta.

Anonimo ha detto...

Ma sì. Si fa sempre in tempo...

. )))

D. ha detto...

più che sedia a me servirebbe uno sdraio...

Misantropo con la felpa ha detto...

Ma i pulsantini delle reazioni sono spariti o non si vedono dal cell? Mi affascinano e non avrò pace finché non riuscirò a modificarli come dico io.
A me adesso sembra un verdino soffuso tipo certe luminarie innovative che danno un tocco futuristico a tombe e cappelle.

Anonimo ha detto...

io avrei voluto reazionare: commovente
ma non me lo caga

il problema ragazzi è che se scrivete queste cose oggettivamente e soggettivamente
troppo meravigliose

mi castrate lo svacco.

il problema dei problemi...

(umpf)

,))))

Anonimo ha detto...

ehi!
ma dove è finito il coso con le foto che era di lì e adesso non c'è più e però non è qui?!?!?!

mi manca.

Anonimo ha detto...

È su splinder :)

Anonimo ha detto...

ah...

mi sembrava che non c'era più...

sigh.

ps: l'imperfetto al posto del congiuntivo è più
mesto
no?

:)

Anonimo ha detto...

il codicillo: BOLLITA.

che è proprio come mi sento!

incredibile.

:)))

Anonimo ha detto...

qui però non si possono appiccicare le fotine

è un terribile handicap per noi commentatori
professionisti!

UMPF!!!

Anonimo ha detto...

Cercavo la voce risottino su google e sono finito qua. Mah, 'sti motori di ricerca...

Un saluto.

Ninnu'

Anonimo ha detto...

Ninnù, temevo non mi trovassi più!! Ma a te ti piace il mio verde vero?

Anonimo ha detto...

certo che mi piace 'sto verde fluo :-)
ho notato che sul blog di quel deficiente che commentava da te su splinder c'è una nuova "seguace";
tu l'avevi vista???

un saluto
Ninnù

Leni ha detto...

Sì.
Sono la Seguace del Deficiente.
Embè?
Notte!!!
:)