A volte penso delle cose che potrebbero essere degli incipit meravigliosi per post strepitosi.
Poi il pensiero si blocca e non riesce ad andare avanti; si schianta contro un muro, non trova un degno sviluppo, l’intensità non ascende.
Un po’ di giorni fa, per esempio, pensavo che ultimamente ho il naso sempre pieno di caccole.
Che incipit straordinario poteva essere.
“Ultimamente ho il naso sempre pieno di caccole […].
E bon, non ho saputo che trama tessere su ‘sto pensiero che aveva delle grandissime potenzialità.
L’ho soffiato dopo giorni, quello è stato il massimo del climax raggiunto, e la vicenda si era già bella che sciolta e risolta su un tristissimo fazzoletto di carta dell’Eurospin.